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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Una lettera al vetriolo del PD al Sindaco Sica: “Non ci faremo trascinare nella melma”

La presente per comunicarVi che il Partito Democratico ha fino ad oggi svolto il ruolo demandatoci dagli elettori esercitando un'azione di controllo serena e fattiva. Durante la nostra attività politica abbiamo sempre privilegiato le istanze dei cittadini rafforzando le proposte che favorivano lo sviluppo economico e sociale della città. In linea con i criteri di legalità, abbiamo condiviso e supportato con la maggioranza i provvedimenti, come quello dell'istituzione della farmacia comunale, che andavano in direzione degli interessi della collettività da noi ulteriormente tutelata con interrogazioni, denunce, richieste di convocazione dei consigli comunali, proposte concrete. L'apertura istituzionale che oggi il Sindaco propone al PD avrebbe avuto uno spessore politico se fosse stata formulata all' inizio della consiliatura e non a meno di un anno dalle prossime elezioni e durante una crisi politica-amministrativa. Avrebbe avuto reale valenza se al maggiore partito di opposizione fosse stata riconosciuta, rispettando l'esistenza di una minoranza a tutela della trasparenza, la presenza di un suo eletto nelle varie commissioni di controllo (C.E.C.I., Revisori dei Conti e Nucleo di Valutazione). Solo in quel momento avremmo potuto apprezzare una proposta del Sindaco che mirava al raggiungimento dell'interesse collettivo. Oggi che anche la credibilità umana e politica del Sindaco è venuta meno perché lesa da atti personali ed amministrativi (dossier contro Caldoro, indagini della Procura, denuncia per paletta falsa, P3, sprechi ed abusi) il PD prende le distanze e continua ad impegnarsi nella costruzione di un'alternativa caratterizzata dalla legalità e dalla ricerca del benessere di tutti e per tutti. Noi non siamo legati alle poltrone e agli incarichi, né intendiamo inficiare il nostro nome ed i nostri progetti assecondando il vostro modus operandi. Per tutto quanto sopra, caro Sindaco, diciamo un "NO" netto a qualunque genere di connivenza con questo sistema di gestione e non ti ringraziamo neanche per la proposta perchè la riteniamo strumentale, subdola e perfida, tendente unicamente a trascinare la nostra credibilità nella melma da te creata. E’ solo l’ennesima trappola-intrigo da te preparata per destabilizzare e trascinare tutti nel tuo infernale vortice verso la fine della politica vera.Noi vogliamo continuare impegnandoci seriamente e costantemente per ricostruire un tessuto socio politico sano, che ponga al centro le esigenze dei cittadini onesti, garantendo una trasparente gestione della cosa pubblica scevra dal clientelismo, dalle raccomandazioni, dallo spreco di risorse. Non c’è canto di sirene che possa distrarci da tale impegno! Anche perché viene da un trombone stonato e sarebbe da definire: il canto del cigno. Alle “voci stonate” di quelli che hanno lasciato il PD per interessi personali e che oggi ci dedicano attenzione e consigli proponiamo di continuare a pensare a se stessi, nelle ricerca disperata di poltrone ed incarichi. Da costoro non sono giunte proposte quando era il momento, ne facciano a meno adesso che se ne sono andati. (Ci riferiamo ai consiglieri Del Gais, Sconza, Montemurro, Smarra e Sabbatino). Questi transfughi dovranno spiegare ai cittadini il loro trasformismo. Dovranno spiegare per quali reali motivi entrano ed escono dalla maggioranza di Sica e della sua giunta. O forse è Sica che li caccia prima e li riprende poi a suo piacere. Caro Sindaco, smettila di cimentarti in questa politica becera, fatta di intrighi e destabilizzazioni, perché ormai la città ha capito i meccanismi che connotano il tuo operato(?). Inoltre, ti conosce bene, fin troppo. Ti conosce Pontecagnano Faiano, e purtroppo, l’Italia intera. Ricorda che noi non ci assoggetteremo mai al tuo sistema intriso di giochi di potere e di giochi di prestigio. Vista la tua consuetudine di cacciare nomi dalla lista dei tuoi (finti) amici come conigli dal cilindro, ci verrebbe da dire: “Scendi dal palcoscenico e torna alla realtà, caro Primo Cittadino!”. La nostra città ne ha davvero bisogno.

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico

Vincenzo Sabatino (Capogruppo)
Giuseppe Lanzara
Francesco Longo
Enrico Vergato

Il Coordinatore Cittadino del Partito

Roberto Brusa

 
 
 
 
Pontecagnano Faiano
San Cipriano Picentino
San Mango Piemonte
 
 
 
 
             
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