Un gravissimo atto di
scorrettezza istituzionale !!!


Un gravissimo atto di scorrettezza istituzionale si è consumato durante il Consiglio Comunale del 11/08/2006.
La maggioranza di centro destra, simulando un atto di apertura nei confronti dell’opposizione per mascherare le troppe divisioni interne che già ne mettono a repentaglio la sopravvivenza, decide di cooptare quale presidente del Consiglio Comunale un componente della minoranza, comunicando ufficialmente la scelta solo all’atto della votazione.
E’ inutile sottolineare che la malafede e l’imbarazzo dell’Amministrazione emergono in tutta la loro evidenza: se avesse voluto assegnare la presidenza del Consiglio Comunale all’opposizione, la maggioranza avrebbe dovuto convocare prima del Consiglio Comunale i capigruppo dell’opposizione (Fiorillo e Giliberti) cui spettava l’indicazione, ma ciò non è stato fatto perché vi erano stati già accordi sottobanco, fatti dal sindaco anche all’insaputa dei suoi consiglieri.
Questo atto non solo denota la rozzezza istituzionale di questa amministrazione, ma mostra in maniera evidente la scarsissima considerazione che il sindaco ha dei suoi consiglieri, non avendo ritenuto nessuno di loro all’altezza del compito di presidente dell’assise cittadina ed anzi avendo cooptato un componente dell’opposizione per puntellare i già traballanti equilibri della sua maggioranza.
“Alla Collega De Vivo – vittima inconsapevole di questa guerra interna alla maggioranza – ricordo che non è compatibile la permanenza nel gruppo consiliare di “Pugliano Possibile” con la carica di Presidente del Consiglio Comunale, indicata e votata dalla sola maggioranza, senza alcuna intesa con l’opposizione intera; le chiedo pertanto di fare le sue valutazioni politiche in maniera libera ma in tempi brevissimi, perché non possiamo permettere nemmeno un minuto che l’immagine del nostro gruppo venga messa a repentaglio da questo gruppo di “cafoni della politica”.”

MONTECORVINO P.,lì 13/08/2006

Antonio Fiorillo
Capogruppo consiliare