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Registrazione Trib. di Sa n°22 del 07.05.2004
 
 
 
 
 
 
 
 
 

3° Concorso “il carciofo di Paestum Igp e i vini del Cilento”
Vince Francesco Grimaldi della Tenuta Capodifiume
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“Ravioli di mozzarella e gamberi con carciofi saltati e vongole su ristretto di fumetto di crostacei”, questo è il piatto che, abbinato al Pieteraincatenata delle cantine di Luigi Maffini di Castellabate, ha permesso a Francesco Grimaldi, della Tenuta Capodifiume di Paestum, di aggiudicarsi il 3° concorso “Il carciofo di Paestum Igp e i vini del Cilento”, gara gastronomica riservata agli aspiranti maîtres della provincia di Salerno. La manifestazione è stata organizzata dall’Amira (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti e Alberghi) della sezione Paestum-Salerno, diretta da Francesco Grippo dell’Hotel Le Palme di Paestum e si è tenuta al Ristorante Nettuno di Paestum, all’interno del “4° Salone della mozzarella di bufala campana e del made in Italy”. La gara, che ha avuto come tema “carciofi e mozzarella”, consisteva nel preparare una specialità ”flambè”, cioè in sala, e di abbinarci un vino del Cilento. La giuria presieduta dal Gran Maestro della Ristorazione Giuseppe Cacace (Amira Sorrento) e composta da Cosimo Mondelli (Vice Preside dell’Istituto Alberghiero di Gromola-Capaccio), Giuseppe Toro  (chef di cucina dell’Alma, la scuola Internazionale di Cucina di Gualtiero Marchesi ), Vincenzo D’Antonio (giornalista di Vinealia e Buona Cucina) e Italo Voza (Ristorante Nettuno) ha dovuto valutare: la descrizione della ricetta, il corretto svolgimento, la presentazione del piatto, il gusto e l’abbinamento vino-cibo. Questi gli altri 5 partecipanti con le relative ricette: Roberto Longobardi del ristorante il Papavero di Eboli che ha preparato  il “Raviolo Poseidone con carciofo tondo di Paestum, mozzarella di bufala e crema di crostacei” e vi ha abbinato un Kratos 2008  Fiano Paestum Igt delle cantine di Luigi Maffini di Castellabate, un vino che è uno dei vanti della nostra enologia; a seguire Michele Sodano del Ristorante La Taverna del Fattore di Capaccio-Paestum con i “Tagliolini ai carciofi con scampi e bottarga di tonno affogati in fonduta di mozzarella di Paestum” e un Denazzano 2008 Aglianico Rosato Paestum Igt delle cantine Maffini; si continua con Orlando Di Poto dell’Hotel Capital di Campagna  che ha presentato i “Bocconcini di agnello con carciofi, mozzarella e pomodorini” abbinati ad un Paistom Aglianico rosato Paestum Igt dei “Vini del Cavaliere” dell’azienda Cuomo, la cantina emergente del Cilento che ha sede nella cittadina dei templi; si prosegue con Andrea Cuomo dello Sporting Hotel Villa Blu di Cortina d’Ampezzo  con “Sandwich di quaglia con mozzarella di bufala e tartufo su letto di carciofi di Paestum” assieme al Donnaluna Aglianico 2007 delle Cantine De Conciliis di Prignano, altra nostra bella realtà enologica; per concludere Davide Rotondi del Solone Grandi Eventi di Ascea Marina con “Tocchetti di Bufala pastellati al carciofo di Paestum Igp su letto di zucca e carciofi flambè” con l’Antece Fiano Paestum Igt di De Conciliis Igt, un bianco particolare e innovativo, vinificato con metodi e tecniche antiche. Alla fine, l’atteso risultato: primo Francesco Grimaldi, secondo Roberto Longobardi. Tutti gli altri ex aequo al terzo posto. Per concludere, Francesco Grippo, molto soddisfatto del successo della manifestazione, ha asserito che molteplici erano gli scopi di questa manifestazione: valorizzare un prodotto tipico pestano come il carciofo, promuovere i buoni vini del Cilento e della Valle del Calore e dare ulteriore esperienza e professionalità ai giovani dell’Amira di Paestum che negli ultimi tempi si stanno distinguendo positivamente in manifestazioni del genere a carattere nazionale.

 
 
 
 
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