 Rievocazione storica ad Olevano sul Tusciano.
Rievocazione storica ad Olevano sul Tusciano.
                              Uno degli appuntamenti più suggestivi che  accompagnano il percorso storico- culturale ed eno-gastronomico del programma  regionale Ebbri di Briganti è indubbiamente  la saga di Nardantuono,  rievocazione  storica  che si svolgerà domenica 22 luglio, ad Olevano sul Tusciano (Sa) a partire dalle ore 18.30, nella frazione di Salitto, poi replicata il 12 ed il 19  agosto prossimi. Si tratta di una coinvolgente rappresentazione in costumi  d’epoca con oltre cento personaggi, tra cui moltissime comparse del posto in  uno dei luoghi tipici della “cupa, disperata, nera epopea” del mondo contadino  meridionale come la definì Levi. Allo spettatore si mostreranno diversi livelli  di osservazione: la storia di un episodio drammatico con il rapimento di un  sacerdote e la sua successiva liberazione da parte dei Carabinieri, l’epos banditesco  con il processo e la fucilazione dei briganti, la dimensione scenografica  naturale unica nel suo genere della grotta dell’Angelo, in località Cannabosto.  Profonda circa 700 mt, presenta uno stretto cunicolo, ancora oggi quasi  inaccessibile, da cui si accede infine in un‘altra grotta, situata sul monte  Raione, lunga 200 mt e detta di Nardantuono, covo inespugnabile del famigerato  brigante, interpretato, nella saga, dal vigile urbano Francesco Caiazzo. Il direttore artistico dell’evento, realizzato  in collaborazione con il Coordinamento delle Pro Loco picentine “Picentia Turismo” e con la Pro Loco di Olevano sul  Tusciano, è Giuseppe Strafella, con  la regia di Immacolata Volzone. Durante  le serate sarà possibile degustare le prelibate specialità picentine. Per  informazioni rivolgersi al presidente di “Picentia Turismo” Pietro D’Aniello telefonando al  339/1055023.
                                  “Ebbri  di Briganti” è un progetto che poggia sulla presenza delle Città d’Identità del Sistema Turistico Locale “I Picentini” (Pontecagnano  Faiano, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Giffoni Valle Piana, Giffoni  Sei Casali, San Mango Piemonte, Castiglione del Genovesi, Acerno, San Cipriano  Picentino ed Olevano sul Tusciano) che accoglieranno, dal mese di  settembre a quello di dicembre, manifestazioni ed appuntamenti volti a  valorizzare il territorio e le sue peculiarità storiche, culturali ed  enogastronomiche. Un percorso che prevede il coinvolgimento di enti ed  istituzioni, associazioni ed operatori locali per la valorizzazione dei  prodotti tipici di qualità del Picentino, con particolare riferimento alla  nocciola Igp, grazie al finanziamento regionale del Servizio Stapa Cepica,  guidato da Antonio Verdoliva, “Terre antiche del Nocciolo”, di  concerto con l’Assessorato all’Agricoltura e Foreste retto da Corrado Martinangelo.
                                  
                                  Ufficio Stampa 
                                  Sistema  Turistico Locale “I Picentini”
                                Walter  Brancaccio  
                                Stefania Maffeo