 La compagnia del giullare vince il 39° festival  nazionale Macerata Teatro
La compagnia del giullare vince il 39° festival  nazionale Macerata Teatro
                                  PREMIO MIGLIOR ATTORE A CARMINE DE  MARTINO ADINOLFI
                              E’ la compagnia Del  Giullare di Salerno a salire sul primo posto del podio d’onore, premio del  pubblico, della 39° edizione del Festival Nazionale “Macerata Teatro” che si è appena concluso nella  cornice del settecentesco teatro “Lauro Rossi”. A conquistare il pubblico  votante è stata la messa in scena di uno spettacolo cult della compagnia “Sei  personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello, per la regia di Andrea  Carraro. Per la compagnia salernitana il riconoscimento ottenuto nell’ambito  del prestigioso festival si va ad inserire in un albo d’oro che in più di  un’occasione, ben sei volte, li ha visti al primo posto. La vittoria di questa  edizione è così la settimana registrata a partire dal 1987 quando per la Compagnia del Giullare  si aggiudicò la rassegna con “Isabella, tre caravelle e un cacciaballe” di  Dario Fo. 
                                  «Sono davvero molto  soddisfatto –  commenta Andrea Carraro – Vincere  Macerata rappresenta un riconoscimento alla qualità del lavoro. Il festival  anche questa volta ci ha voluto premiare e lo ha fatto con una doppietta perché  oltre al voto del pubblico per la rappresentazione nel suo complesso, la giuria  ha individuato in Carmine De Martino Adinolfi il destinatario del premio  miglior attore». Questa la motivazione scritta dalla commissione: “con grande padronanza scenica ha alternato  agevolmente toni brillanti e toni drammatici. Ha spesso catalizzato su di sé  l’intera azione tratteggiando una figura di Capocomico spontanea nei tratti  nevrotici e autoritari e parimenti convincente negli altri momenti topici”. 
                                IL CAST
                                Ecco tutti i nomi degli attori con i rispettivi ruoli.  Antonio Romano è stato il Padre; Anna Maria Fusco Girard la Madre; Paola Senatore la Figliastra; Rocco  Romano il Figlio; Giammarco Torre il Giovinetto; Caterina Micoloni la Bambina; Sonia D’Ambrosi  Madama Pace; Carmine De Martino Adinolfi il Capocomico; Paola Ferrari la Prima Attrice; Matteo Amaturo  il Primo Attore; Virna Prescenzo la Seconda   Donna; Federica Freda l’Attrice Giovane; Matteo Collina il  Macchinista; Costanza Sabetta la    Suggeritrice. Le selezioni musicali sono di  Alfredo Micoloni; scene e costumi di Michele Paolillo.  
   NOTE DI REGIA
  “…Ho già approntato  vari allestimenti di questo testo, con interpreti spesso diversissimi nelle  varie edizioni, ma il fascino è rimasto inalterato. Ancora oggi, ad ogni  replica, scopro nuovi passaggi; ho come l’impressione d’esser portato per mano  attraverso un labirinto e, ogni volta, cerco e trovo nuove strade. Quando si  arriva allo scioglimento finale, non ho mai la sensazione d’aver colto la  verità; ho, invece, la certezza che la verità sua alla mia portata, ma nella  prossima replica…” (Andrea  Carraro).