 Da “La squadra” ad una  divertente commedia di Ciro Ceruti “A tutti ma non a me…”
Da “La squadra” ad una  divertente commedia di Ciro Ceruti “A tutti ma non a me…”
                              Nell’ambito della stagione  comica 2007-2008 del Teatro Nuovo di Salerno, diretta artisticamente da Ugo  Piastrella, sabato 9 febbraio alle ore 21.00 e domenica  10 febbraio alle ore 19, va in scena l’ultima  divertente commedia scritta da Ciro Ceruti: “A tutti ma non a me…”. In scena, oltre allo stesso Ceruti, Jerry  Di Martino, Floriana De Martino, Rossella Rullo, Francesco Mastandrea, Arduino  Speranza e Ciro Palma. La maggior parte degli attori ha fatto parte della  fortunata fiction della Rai “La   Squadra”, nonché di altre importanti produzioni televisive e  cinematografiche. Lo spettacolo  sostituisce quello in cartellone di Eduardo Tartaglia, ancora impegnato sul set  per le riprese del suo ultimo film. L’autore e regista Ciro Ceruti propone  una commedia comico brillante, dal ritmo serrato e incalzante, caratteristico  di tutta la sua produzione. Il testo evidenzia, nella sua attualità, la crisi  del rapporto di coppia, la complessità delle relazioni umane, la diversità  sessuale, i conflitti generazionali e le problematiche legate alla terza età.  Leggero, solo apparentemente, grazie alla vis comica dell’autore, il contenuto  della commedia offre molti spunti di riflessione che possono diventare  strumento educativo per tanti adolescenti, se opportunamente guidati alla  lettura interpretativa del testo. I personaggi sono ben caratterizzati e la  loro psicologia emerge con forza. La storia si svolge tra le pareti domestiche;  è uno spaccato di vita di gente comune con i suoi problemi, le insofferenze, le  delusioni, le attese, le rinunce e le scelte spesso difficili che si è  costretti a fare. Anna, la protagonista femminile, sposata con Antonio, ospita  in casa sua oltre la famiglia del cognato, il vecchio suocero, che,  superando  pregiudizi e convinzioni  radicate negli anni, riuscirà a far prevalere su tutto il resto l’amore. La  convivenza forzata esaspera Anna, già isterica, e crea situazioni paradossali.  L’epilogo della commedia rivela che la donna, considerata da tutti quasi pazza,  in realtà, possiede una grande forza d’animo che le ha permesso di sopportare  in segreto una situazione affettiva precaria, con grande spirito di  abnegazione. Ceruti evidenzia dunque, alla fine, quanto è importante non  fermarsi alle apparenze, ma andare al di là di esse, ed invita ad essere più  attenti nei rapporti interpersonali, a capire le ragioni degli altri, dei loro  comportamenti, anche quando sembrano assurdi perché “certe cose possono capitare  proprio a tutti”! Lo spettacolo sarà  replicato sabato 16 e domenica 17 febbraio. Costo del biglietto: 16 euro.